Piz di Sagron

Altitudine 2486 m

Elemento inconfondibile per forma e imponenza, il Piz de Sagron, o più semplicemente il Piz, rappresenta segnale inalterabile di vicinanza a casa, quando da qualche parte lo si riesce a scorgere. Dalla sua visuale frontale alle Forcelle Franche, con tutti i suoi valletti di corte, alla lontana vista dai punti più bassi della valle del Cismon, assieme ai suoi fratelli Piz de Mez e Sass de Mur; da re incontrastato del panorama a Mis e a Sagron, a massiccio laterale dal Passo Cereda. Il nostro Piz riusciamo a scorgerlo in molti luoghi anche lontani, dalla Valle Agordina alla Valbelluna, senza dover per forza arrampicarci su alte vette.

E’ fuori da ogni dubbio, che la semplice visione di questo masso, al ritorno magari da un lungo viaggio, fa sospirare il tanto atteso ritorno a casa. Storie per emigranti, che alla vista del Piz possono trovano sicura risposta all’eterna domanda sul tornare o non tornare.

E poi c’è la storia del Gabiàn, delle scalate al Piz, del panorama da lassù, delle innumerevoli avventure che in secoli di storia questa montagna ha sentito camminare sopra.
Se per noi, lui è semplicemente il Piz, da fuori viene chiamato Piz de Sagron, ma potrebbe anche essere viceversa, perché come lui appartiene a noi, noi apparteniamo a lui.

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