Potrebbe essere il motto per questo lembo di territorio alpino, proteso avamposto trentino, che fra acque e dolomie sembra dilagare verso est, quasi a rompere la logica topografica di confini naturalmente semplificati dai tratteggi regolari del cartografo.

Piccolo. Mille ettari di territorio; forse anche un poco sghembi. Se li guardiamo di traverso e scorriamo il loro profilo dai 2850 metri della cima più alta, fino ai 750 metri della sua zolla più bassa, ne ricaviamo l’immagine di un piano inclinato, che apparentemente,

Semplice, racchiude in se tutta l’anima genuina e variegata dei luoghi di montagna.

Forse per la sua storia, fatta di vicende non sconvolgenti, ma sempre determinanti e dure, può ora probabilmente fregiarsi dell’aggettivo Raffinato, di quella raffinatezza distillata dalla semplicità delle cose.