Con la Sagra delle Pere, a Sagron Mis si è definitivamente chiusa la lunga estate del 2013. Non certo a livello meteorologico, piuttosto a livello di impegno e di appuntamenti per la nostra Pro Loco. E allora ci guardiamo subito indietro, già con un pizzico di nostalgia ma con una grande soddisfazione nel cuore.

La nostra lunga estate infatti è cominciata già al 4 di maggio, quando i Vigili del Fuoco hanno festeggiato i loro primi 50 anni di vita. Cerimonia, aperitivo, discorsi, pranzo e poi tutti per la loro strada. Una formula che si è rivelata vincente e che è stata presto ripetuta, quando al 18 maggio durante l’Events Day si è festeggiata la posa della prima pietra della nascente torre d’osservazione e si sono inaugurati gli altri progetti per il territorio che l’Amministrazione ha realizzato fino ad oggi.

Vigili del fuoco di ieri e di oggi, autorità politiche ed altri amici

Si sa che il 26 maggio, per Sagron Mis è un giorno di grande importanza, la comunità tutta si è infatti riunita attorno alla piccola chiesetta dei Marcoi, in una domenica che non poteva non essere stupenda, tra cielo terso e un atmosfera splendida, a festeggiare la Sagra dei Marcoi.

Poi è arrivato giugno, e anche se la stagione non era ancora pronta ad accoglierli, i suoi classici appuntamenti sono arrivati puntuali come sempre. La Sagra del Mis (8 e 9 giugno) ci ha fatto un po’ riflettere sul futuro, mentre appena una settimana più tardi (15 e 16 giugno) l’Associazione si è fatta in due, tra la consueta trasferta di Romaziol, dove i nostri migliori cuochi sono andati a portare in terra veneta le specialità più squisite del nostro territorio e la trasferta di Ponte Arche, per la quarta edizione di Locus Locorum, la festa delle Pro Loco trentine, dove Sagron Mis faceva la sua bella figura con l’intramontabile stand dei seggiolai e il concerto dei Full Bromba.

Dal 20 giugno al 3 luglio la Pro Loco di Sagron Mis ha trovato spazio anche per i più piccoli, con i due laboratori Lilliput, quest’anno dedicati allo Zumba e all’inglese, con il viaggio virtuale a Londra “One Week in UK”.

Foto di gruppo Lilliput 2013

Tirare il fiato? Macché! Via di nuovo, con la Festa de Luio (6 luglio), contornata dall’undicesima edizione della Gnodolina, la splendida corsa podistica che quest’anno ha prosciugato le energie anche del nostro presidente.

Il 26 luglio è stata la volta di un appuntamento inedito, con il concerto degli Zephyros, quattro ragazzi veneti che con arpa, violoncello, chitarra, flauto e percussioni, hanno riscaldato una giornata fredda e umida attorno al biolago, in una cornice davvero suggestiva.

Zephyros in concerto al Biolago

Per la serie “ProLoco.Cultura” il 3 agosto ci si è ripetuti con il viaggio all’Arena di Verona, per la rappresentazione dell’Aida. In una settimana siamo quindi passati dal freddo penetrante dei Giasenèi alle pietre roventi del complesso scaligero, il tutto contornato però da un’insaziabile voglia di conoscenza e di nuove esperienze.

La nostra bandiera campeggia sull’Arena di Verona

E’ molto in uso, al di fuori dai nostri confini, il detto “no le semper sagra a Sagron!”, ed è proprio il caso di smentirlo, dato che quasi non ancora rientrati da Verona ecco che al 10 agosto è tempo di “Festa del Villeggiante e Non…”, una partecipazione davvero importante all’appuntamento più classico dell’agosto di Sagron ha dato ancora una volta ragione a chi si impegna duramente per far sì che queste feste non manchino mai.

Un’altra trasferta, il 1 settembre, questa volta a Terragnolo, a far visita agli amici della Pro Loco di Zoreri, conosciuti un anno fa durante il Locus Locorum. Lo stand delle “carieghe” ha riscosso il consueto successone, e ci ha dato modo di sfoggiare in anteprima le nuove t-shirt Pro Loco, presentate in maniera ufficiale appena una settimana dopo, in occasione della Sagra delle Pere (7 e 8 settembre) dove oltre alle classiche attività “sotto il tendone” (stand gastronomico, torneo di briscola, ballo con orchestra) c’è stato un importante momento all’aperto, fuori dal tendone e sotto il sole, con i banchetti di due artigiani del legno, il banchetto di frutta “Mele a Mel”, lo stand culturale-informativo a cura del Laboratorio Sagron Mis e il nostro stand, con i nuovi gadget Pro Loco (magliette, cartoline, ecc.), la recente uscita editoriale “Un luogo in cui resistere” e il dvd “Le miniere dell’alta valle del Mis”.

In attesa che la giuria del concorso si riunisca a valutare le foto del concorso “Pro Loco Around The World”, noi ci godiamo quel po’ di belle giornate che ancora rimangono prima del lungo inverno di Sagron Mis, che non mancherà di essere riscaldato, almeno nello spirito, dalle nostre attività.

Per noi è stata un’estate sicuramente molto impegnativa, ma anche assolutamente appagante e gratificante nei risultati e nel riconoscimento che la gente tutta (o quasi) dà al nostro lavoro. Ma soprattutto quel senso di appartenenza e di socialità che incontriamo ogni volta che dentro e fuori l’attività ci si scambia uno sguardo, si fanno due chiacchiere, si beve qualcosa insieme. L’appartenere ad una comunità, alla nostra comunità, e viverla a pieno, contrapposto a chi invece abita solamente il territorio. Questo ci da’ la forza e gli stimoli per proporre, ideare e realizzare cose sempre nuove, attività sempre diverse ma senza nemmeno dimenticarsi di pensare a quelle più tradizionali, che toccarle sarebbe un delitto.

E se tutto questo spesso si rivela un successo in gran parte grazie a questo senso di appartenenza che si respira dentro l’associazione, un enorme ringraziamento va anche e soprattutto dato all’intera comunità, a chi partecipa alle nostre attività, a chi si diverte e a chi parla bene di noi. Una realtà che non manca mai di dare il suo appoggio incondizionato alle nostre iniziative, rendendole di fatto possibili, vive ed entusiasmanti per tutti.