Capita a volte che un evento pensato, nato e promosso a favore quasi esclusivo dei nostri compaesani si scontri con una risposta molto modesta proprio dove la si era più cercata. Capita però spesso in questi casi, che il messaggio che non è riuscito a catturare l’attenzione in loco venga recepito al di fuori, rendendo di fatto quasi marginale la percentuale dei partecipanti locali rispetto ai forestieri.

Capita, ed è quello che è capitato all’ultimo De Not Co Le Caspe, terza edizione, che alla ricerca della luna piena ha smosso una trentina di persone all’avventura tra i boschi della Val de le Moneghe, per arrivare poi su, alla nostra amata Casina Forestale, dove alcuni nostri soci ci attendevano con tè, vin brulè ed una lauta cenetta a buffet tra pizzette, focacce, salumi e formaggi.
C’è stato poi il momento delle leggende attorno al larìn, con bambini (e bambinoni) assorti ad ascoltare le vicende del Mažaruól, del Kavestrèlo e dei tanti spiriti dannati che circondano la valle ed i nostri paesi.

La luna, ancora una volta si è lasciata aspettare senza mai mostrarsi, timida e pudica è rimasta nascosta tutto il tempo dietro le crode, e noi non abbiamo potuto che immaginare dove fosse, mentre illuminava con la sua luce fioca il nostro passaggio.
Alla fine, rientrati in paese la serata si è conclusa al Circolo, davanti ad un caffè ed una grappetta, per poi ritornare tutti verso casa, chi verso i Pante, chi verso Mis, chi verso Primiero e chi addirittura verso la pianura veneta; probabilmente stanchi, ma con nostro grande orgorglio, sicuramente soddisfatti di essere stati partecipi di un’esperienza unica.

Momento di stanchezza al Rifugio

Impossibile non menzionare, per i ringraziamenti, la nostra fantastica guida, Maurizio, come anche Giovanni, Angelo, Celeste ed Elena per la cena al rifugio, Fabrizio per le fotografie e la nostra chiudipista Romana, che è riuscita nel difficile compito di mantenere il gruppo unito. Un ringraziamento speciale anche ad Egle, che ci ha preparato come ogni anno il salame al cioccolato, del quale i più ghiotti tra i partecipanti hanno presto fatto razzia.

Alla prossima!